Milano 13 Marzo – I Carabinieri della Brianza erano sulle tracce di un toscano dalla voce suadente, capace di piazzare “pacchi”, ubriacando di parole le vittime. Si era specializzato nel rifilare assegni contraffatti, in cambio di elettrodomestici di rilevante valore commerciale, in particolare i robot multifunzione tanto desiderati dagli amanti della cucina.
Il malvivente, 37enne, truffatore seriale pluripregiudicato, originario della provincia di Pisa, aveva già colpito in Brianza lo scorso dicembre, raggirando una venditrice di Seveso (MB), che lo ha denunciato, raccontando la propria disavventura nell’ambiente dei rappresentanti.
Quando, pochi giorni fa, il malvivente ha agganciato una seconda promoter, il suo inconfondibile accento toscano lo ha tradito. La donna, una 32enne del luogo, è corsa in caserma e i Carabinieri della Compagnia di Seregno (MB) si sono messi sulle tracce del truffatore. Il cerchio degli investigatori si è stretto attorno all’uomo e i suoi movimenti sono stati attentamente monitorati.
Venerdì, attorno alle 19,30, i militari hanno organizzato una trappola e, grazie all’attiva collaborazione della denunciante, gli è stato dato appuntamento nel centro cittadino. Al momento della consegna dell’ennesimo assegno contraffatto, in cambio di due robot, del valore commerciale di oltre 2.000 euro, si sono “materializzati” i Carabinieri.
Le manette sono scattate attorno ai polsi del malfattore, che deve rispondere ora di entrambe le truffe.
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