Milano 14 Marzo – Sparatoria sulla spiaggia di Grand Bassam, in Costa d’Avorio, a circa 40 km dalla capitale. Nell’attacco a tre hotel sono morti 14 civili e due soldati. Questo il bilancio fornito dal presidente ivoriano Alassane Ouattara, che si è recato sui luoghi della strage. Sei terroristi sono stati uccisi, aveva detto in precedenza un ministro. La Farnesina sta verificando l’eventuale coinvolgimento di italiani. Intanto il presidente francese Francois Hollande ha fatto sapere che c’è “almeno un francese” tra le vittime. Assalitori hanno gridato “Allahu akbar” Gli assalitori – secondo quanto riferito da alcuni testimoni – hanno gridato “Allahu akbar” mentre aprivano il fuoco con dei Kalashnikov. È la prima volta che la Costa d’Avorio è obiettivo di un attacco con queste caratteristiche, anche se il Paese era in allerta dopo gli attentati jihadisti contro gli hotel in Burkina Faso e Mali avvenuti negli ultimi mesi. Giro: “Solidarietà a vittime e lotta a terrorismo” Il viceministro degli esteri Mario Giro ha espresso piena solidarietà alle vittime dell’attacco in Costa d’Avorio e ribadito che l’Italia vuole essere vicina all’Africa occidentale per battere il terrorismo. “Siamo vicini al popolo e alle autorita’” del paese africano, ha detto Giro, che si trova in Etiopia nell’ambito della visita di Sergio Mattarella ad Addis Abeba, “l’Africa Occidentale è per noi prioritaria e intendiamo restarle vicina per battere il terrorismo”. (Rainews)
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