Milano 2 Aprile – L’amministrazione Pisapia ha indetto a 60 giorni delle elezioni il cleaning day per far ripulire a studenti e genitori alcune scuole.
L’Assessore Carmela Rozza ha scoperto a 2 mesi dalle elezioni che i milanesi vogliono essere liberati dai graffiti.
Caro Assessore ti ricordo alcuni numeri:
1. I palazzi imbrattati e quindi da ripulire a Milano sono 20.000 su 50.000.
2. In questi 5 anni sono aumentati di almeno 6.000 perché il Comune non ha mosso un dito, lasciando che ai vecchi graffiti se ne aggiungessero di nuovi. Tutto ciò nonostante 715 milioni l’anno di tasse sulla casa versate proprio al Comune.
3. Il Comune non ha dato alcuna agevolazione a chi ripulisce, anzi ha aumentato del 50% il canone dei ponteggi per chi riqualifica le facciate.
4. Le vecchie amministrazioni avevano stanziato 12 milioni di euro per la ripulitura degli edifici pubblici, l’attuale non è riuscita a spenderne 1, perché ha assegnato l’unico appalto di pulizia a una società sospesa per mafia.
5. Questa amministrazione non ha favorito la diffusione del senso civico nelle scuole, ma ha dato riconoscimento ai graffitari assegnando pareti pubbliche e stanziando decine di migliaia di euro attraverso i progetti di coesione sociale e i consigli di zona a corsi di spray art per i ragazzi
6. Il Comune non ha sostenuto né premiato l’impegno delle associazioni che ogni week end, compreso oggi e domani al Lido, si armano di scope e stracci e puliscono strade e piazze di Milano
Questa amministrazione ha promosso pulizie straordinaria dei graffiti solo in 2 occasioni: una dopo i disastri fatti dai centri sociali il 1 maggio 2015 e l’altra poco prima delle elezioni. Veramente troppo poco per mantenere il decoro di Milano. Per questo il cleaning day di domani dimostra solo la coda di paglia di una amministrazione che ha fatto di Milano la città più imbrattata d’Europa.
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Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.