Milano 3 Aprile – Carmela Rozza che, con borsetta al braccio, imbratta e danneggia una auto è un immagine “cult”. È il simbolo di una sinistra arrogante e anche un po’ ignorante che se ne impippa del diritto e della proprietà privata e esercita il potere come pare a lei. L’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Arredo Urbano si trovava in Via Monviso per far rimuovere a bambini e genitori i graffiti che il Comune non pulisce più e che spesso promuove.
Trovata una auto parcheggiata irregolarmente sul marciapiede dove i volontari dovevano operare, l’Assessore PD non si rivolgeva ai Vigili Urbani, che tra l’altro hanno una sede nella stessa Via Monviso. No, la Rozza, davanti ai bambini convocati per una iniziativa di valore educativo e davanti a fotografi e telecamere, affinché il messaggio fosse chiaro a tutti, impugnava un pennello e imbrattava la carrozzeria dell’auto.
Anche ai normali cittadini capita di dover attendere, magari ore, perché il camion della rimozione non è subito disponibile. Nessuno però dovrebbe farsi giustizia da solo, tantomeno un Assessore che rappresenta una istituzione. Milano è una città civile dove bisogna rispettare e far rispettare il codice della strada, ma un Assessore non può trasformarsi in un teppista.
Se questo è successo è perche per gli uomini del PD la proprietà privata è un diritto di serie B. E poi c’è il pregiudizio che tutta questa amministrazione nutre nei confronti delle auto. Gli automobilisti conoscono tristemente la sequela di decisioni che testimonia il disprezzo ideologico per l’auto della Giunta Pisapia: autovelox, parcheggi cancellati, marciapiedi allargati, etc etc
Lunedi pomeriggio chiederò al Sindaco e Avvocato Giuliano Pisapia se per caso il comportamento dell’Assessore Rozza non configuri un reato previsto dal Codice Penale, e cioè danneggiamento di cosa altrui. In quel caso non possiamo tenerci un Assessore reo confesso.
Infine chiederò all’Assessore Granelli perché i Vigili, che erano presenti sul posto (pur sprovvisti di autogru per la rimozione) oltre a sanzionare l’auto in sosta vietata non abbiano denunciato l’Assessore vandalo.
.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.