Il Milan dice addio a Mihajlovic, al via Brocchi fino a giugno

Cronaca

Milano 12 Aprile – L’era di Sinisa Mihajlovic è arrivata al capolinea: il tecnico ha superato una lunga serie di ultime spiagge, ma ormai Silvio Berlusconi ha deciso di accelerare i tempi dell’avvicendamento in panchina. Il presidente rossonero e Adriano Galliani hanno cenato ad Arcore con Cristian Brocchi, allenatore della Primavera rossonera e figura ideale secondo il patron per guidare da subito la squadra: l’incontro è durato tre ore e si è chiuso alle 23.20. Manca solo l’ufficialità, ma ormai è certo che Brocchi guiderà il suo primo allenamento alle 15.

LA SVOLTA — Il 24 marzo, poco più di due settimane fa, Berlusconi aveva giurato che Mihajlovic avrebbe meritato la conferma in caso di trionfo nella finale di Coppa Italia. Ma evidentemente i recenti risultati in campionato, con il Milan incapace di vincere nelle ultime 5 partite e reduce da due k.o. di fila contro Atalanta e Juve, lo hanno indotto a cambiare idea. Così il patron ha affidato subito la squadra a Brocchi, che il presidente avrebbe voluto “promuovere” già l’anno scorso quando al timone c’era Inzaghi.

L’INCONTRO — Martedì scorso, subito dopo i funerali di Cesare Maldini, Berlusconi aveva incontrato ad Arcore Galliani e Sacchi in quella che era stata definita una “rimpatriata” tra vecchi amici: in realtà i tre già progettavano il futuro del Milan, col patron che caldeggiava il nome di Brocchi, mentre l’a.d. e l’ex tecnico propendevano rispettivamente per Lippi e Di Francesco, anche se poi pubblicamente Sacchi ha sempre difeso Miha suggerendo al suo vecchio presidente di non cambiare l’ennesimo allenatore. Alla fine ha vinto Berlusconi: del resto è lui che decide. (La Gazzetta)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.