La sinistra uccide il commercio : il caso cantieri M4

Fabrizio c'è Milano
Milano 14 Aprile – Facendo un giro per i cantieri M4 insieme a Stefano Parisi ho potuto toccare con mano la disperazione di molti commercianti.
In pratica la Giunta Pisapia sa dal 2011 di dover realizzare i cantieri lungo Via Foppa e Via Lorenteggio, ma per 4 anni ha dormito. Non ha informato bene residenti e esercenti, non ha controllato bene il progetto presentato da Impregilo, non ha approntato un piano per limitare i danni alla circolazione e al commercio.
Ad oggi c’è solo un bando per finanziare i negozi che hanno sostenuto investimenti negli ultimi 3 anni. Ma ciò  è totalmente insufficiente: ci sono garage che dovranno star chiusi un anno, negozi privati delle vetrine per chissà quanto, decine di esercizi commerciali saranno messi a dura prova da anni di cantiere. Non parliamo poi dei disagi per anziani, malati, residenti che avranno anche a che fare con il problema polveri. Ogni giorno si scopre un nuovo problema, salta fuori una voragine imprevista.image
Le opere pubbliche vanno fatte. Con moderne procedure di comunicazione, di cantierizzazione e con strumenti di supporto logistico e finanziario al commercio. Anche con strutture prefabbricate se è il caso.
Per studiare e organizzare tutto ciò il tempo c’era. Ma ci sono 2 problemi. L’incapacità degli Assessori Maran e D’Alfonso, che si trastullavano con iniziative futili mentre trascuravano una opera strategica come M4. E poi il limite culturale della sinistra: considerare i cittadini sudditi, che devono recarsi allo sportello 3 o 4 volte per avere lumi. Non comprendere le dinamiche dell’impresa e del profitto, per cui non puoi lavorare e fare investimenti in attesa di decisioni che arriveranno dopo anni.
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Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia

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