-Oil – film documentario di Massimiliano Mazzotta sul polo petrolchimico della Saras di Moratti a Sarroch (CA).-
Milano 22 Aprile – Milly Moratti ha dichiarato la sua disponibilità a guidare una lista civica per sostenere le ragioni di Sala, ma soprattutto dell’ecologia. Un concetto di ecologia molto personale, molto velleitario, a dir poco solo ideologico. Dove la parola ha il senso della fantasia, dove il sogno prefigura i suoi mantra, dove…ma qualcuno sta ancora ad ascoltarla? E dovremo vedere risorgere comitati di quartieri a gò gò, rifiorire tante principessine a sua immagine e somiglianza, ascoltare parole vuote ad uso e consumo di una campagna elettorale di promesse bugiarde, di progetti impossibili. Dov’era Milly Moratti quando Pisapia uccideva alberi e piante? Dove era la dolce Milly con la frangetta dispettosa quando la sua Giunta faceva la danza della pioggia per contrastare lo smog? Dove era quando la gente si lamentava del degrado nei parchi e nei giardinetti? Assente, sempre assente. Perché al governo della città non c’era la cognata tanto disprezzata, ma c’era il suo Dio, quel Pisapia che aveva realizzato il suo sogno in giallo, inondando Milano di biciclette, di Area C che, sorpresa, non avevano abbassato di un plissé l’inquinamento. E le principessine pagate dei suoi comitati improvvisamente erano diventate mute, ingessate dallo stupore. No, lo smog non è tollerabile nell’era Pisapia..come osa ripresentarsi.. Ma si sa lo smog ha un carattere tutto suo e se ne frega delle parole e delle promesse di Milly e di Pisapia. D’altronde si può sempre andare ai Caraibi, dove lo smog non c’è. E se la gente, quella gente che ogni giorno deve fare i conti per forza con una città inquinata, deve restare…beh…aspettino la pioggia. Perché l’ecologia della dolce Milly è tutta qui: parole, parole, parole. E che dice (ma nessuno osa porle delle domande) del polo petrolchimico di famiglia? Che cosa risponde alle proteste dei cittadini di Sarroch? Nel video qui sopra può riascoltarle.
(Il documentario-denuncia di Mazzotta è stato Vincitore di diversi film festival a carattere ambientale tra i quali meritano di venir ricordati i riconoscimenti ricevuti come “Miglior Documentario al Cinemambiente 2009 di Torino; quello come Miglior Documentario al EcologicoFilmFest)
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano