Milano 23 Aprile – Per raggirare i propri clienti un’avvocatessa del Foro di Varese avrebbe falsificato sentenze e provvedimenti del Tribunale civile. La professionista, 55 anni, è indagata per truffa aggravata, falsità materiale commessa da privato, falso in atto pubblico ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Le indagini, condotte dalla Digos e coordinate dal pm di Varese Annalisa Palomba, sono partite dopo le denunce presentate da una decina di clienti che hanno segnalato presunte irregolarità nella gestione delle tutele legali. Si erano rivolti all’avvocatessa nell’ambito di procedimenti civili, tra cui richieste di tutela per liberazione d’immobili da ipoteche, contenziosi societari e riscossione di crediti. Per giustificare le parcelle e mostrare di aver ottenuto risultati positivi, la professionista avrebbe contraffatto sentenze o scritto provvedimenti di sua mano falsificando la firma del giudice.
Quando si sono accorti del raggiro, i clienti hanno sporto denuncia. (Ansa)
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