Milano 2 Maggio – Grande affluenza di pubblico alla due giorni della prima mostra personale di Noemi Piantanida, giovane e promettente artista bustocca che si è conclusa domenica primo Maggio.
L’esibizione, dal titolo “Scorci di vita”, organizzata dalla Commissione Giovani del comune brianzolo di Albiate nella splendida cornice di Villa Campello, è stata apprezzata per la sua giovane genuinità e per la poesia contenuta in ogni opera in cui Noemi Piantanida ha voluto rappresentare un piccolo scorcio della sua vita, un sentimento, uno stato d’animo.
Nulla di commerciale ma solo sobrietà e purezza che rispecchiano appieno il carattere di Noemi: nel discorrere con ella non possono non tornare alla mente le parole di Dante “Tanto gentile e tanto onesta pare” per il modo semplice ed al contempo garbato di porsi dinanzi agli interlocutori ed ai visitatori della sua mostra; un modo per esprimere e sciorinare ciò che l’artista ha provato nei suoi vent’anni vissuti intensamente e con grande determinazione sia nel mondo professionale che nella sfera del privato.
Noemi Piantanida, “Scorci di Vita”: una giovane artista autodidatta, una mostra che potrebbe essere riassunta con le parole di Johann Joachim Winckelmann, storico dell’arte tedesco vissuto nel 1700, ossia, “L’umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza”.
Impiegato presso una nota multinazionale americana, ha avuto varie esperienze di dirigenza sia in campo professionale che in campo politico.
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