Milano 4 Maggio – Dalla segnalazione dei cittadini di Garbagnate Milanese, allarmati per la presenza di numerosi cani randagi, presenti nelle vicinanze del campo nomadi di via Mazzini, è scaturita un’operazione di servizio che ha visto la collaborazione dei due locali comandi stazione, quella dei Carabinieri e quella del Corpo Forestale dello Stato. I militari dell’Arma e i forestali hanno proceduto congiuntamente all’ispezione del luogo, deferendo 5 persone per ricettazione e detenzione illegale di fauna protetta.
In una roulotte è stato scoperto un chihuahua a pelo lungo e il micro-chip ha consentito di identificarlo con l’esemplare trafugato all’inizio dell’anno, durante un furto in abitazione, consumato a Cuggiono. La bestiola, di elevato pedigree, ma in condizioni precarie, è stata subito restituita ai suoi padroni.
Due italiani pregiudicati e disoccupati, marito e moglie, rispettivamente di 42 e 36 anni, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione. Lo stesso destino per due donne italiane, una 44enne e una 25enne, deferite per la ricettazione di un telefono cellulare, sottratto in Provincia di Como.
I controlli si sono estesi poi alla vicina via Gobetti, dove, all’interno dell’abitazione di un pregiudicato 43enne, sono stati trovati 6 esemplari di cardellino, specie della quale è vietata la caccia e il prelievo in natura. Gli uccellini, sprovvisti di anello identificativo, sono stati affidati in custodia giudiziale all’Oasi LIPU – WWF di Vanzago.
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