lunedì 9 maggio alle ore 18 Piccolo Teatro – Chiostro Nina Vinchi
Milano 7 Maggio – Maurizio Porro, critico cinematografico del Corriere della Sera, attraversa nella sua presentazione i vari ambiti dell’influenza brechtiana sul cinema. La relazione tra Bertolt Brecht e il cinema è interessante, non solo osservando le opere cinematografiche direttamente tratte dai lavori brechtiani, come L’opera da tre soldi di Georg Wilhelm Pabst (1931) o il Galileo di Joseph Losey (1975), ma per l’influenza che la drammaturgia brechtiana ha avuto sul cinema come in Dogvilledi Lars von Trier (2003).
Il percorso è organizzato in occasione de L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht e Kurt Weill diretta da Damiano Michieletto, in scena al Piccolo Teatro Strehler fino all’11 giugno 2016.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili con prenotazione scrivendo una e-mail a comunicazione@piccoloteatromilano.it con in oggetto BRECHT60, seguito dal nome, cognome, numero di posti da riservare. Verrà data conferma di avvenuta prenotazione.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.