Regione Lombardia: test gratuiti sull’ipertensione

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Milano 17 Maggio – Pressione alta per 48% uomini e 53% donne, mai una misurazione per 16 maggiorenni su 100. La Regione Lombardia dichiara guerra alla pressione alta. Il Consiglio regionale, su decisione dell’Ufficio di Presidenza, aderisce alla 12esima Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa, in programma domani 17 maggio e promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League con lo slogan ‘Impara a conoscere la tua pressione arteriosa’. Dalle 10 alle 16, nel foyer al piano terra di Palazzo Pirelli, sarà operativa una postazione medica per misurare gratuitamente la pressione a tutti gli interessati. L’équipe medica che presidierà il Pirellone, composta da camici bianchi della Società italiana dell’ipertensione Arteriosa, è guidata da Stefano Carugo, fino a pochi mesi fa consigliere regionale, prima di tornare a svolgere a tempo pieno la professione medica.

Le malattie cardiovascolari costano la vita ogni anno a 7,5 milioni di persone nel mondo – si ricorda in una nota del Consiglio regionale.

In Italia provocano 240 mila morti l’anno, pari al 40% di tutte le cause di decesso. Nonostante la disponibilità di terapie efficaci per la grande maggioranza dei casi, solo un paziente iperteso su 4 è adeguatamente curato. Secondo i dati Istat in Italia il 33% degli uomini e il 28% delle donne è iperteso, e il 16% dei maschi e il 15% delle femmine è in una condizione a rischio.

In Lombardia è iperteso il 48% degli uomini e il 53% delle donne, con il 24% dei maschi e il 21% delle femmine in una condizione di alto rischio. Ma le percentuali potrebbero crescere ulteriormente, se si pensa che in molti sono ipertesi senza saperlo: su 100 lombardi over 18, infatti, 16 non si sono mai misurati la pressione. E il 50% dei maschi ipertesi non è sottoposto ad alcun trattamento farmacologico.

“Aderiamo con piacere a questa iniziativa – afferma il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – consapevoli che compito delle Istituzioni a ogni livello deve essere quello di aumentare tra i cittadini una maggiore consapevolezza del problema e dei rischi correlati, informandoli dei vantaggi della corretta gestione di una patologia che affligge ormai una persona su 3 e che rappresenta ancora oggi la prima causa di morte al mondo. Obiettivo della Giornata è quello di diffondere un messaggio sociale sull’importanza di tenere sotto controllo i propri valori, aumentando la conoscenza sugli accorgimenti per prevenire l’ipertensione e sugli strumenti per arginarla”.

Nel 2014, in Consiglio regionale – evidenzia la nota – il Comitato paritetico di controllo e valutazione ha avviato una campagna di comunicazione sanitaria sul trattamento tempestivo dell’ictus: l’iniziativa aveva coinvolto 100 mila famiglie lombarde, formate almeno da un componente di età compresa tra 65 e 85 anni. La campagna si era svolta in varie fasi, la prima delle quali era stata l’invio di una lettera alle famiglie individuate, con la quale si evidenziavano informazioni utili a riconoscere i sintomi ischemici, dunque ad agire tempestivamente attraverso il 118. Ai fini dell’efficacia dell’indagine, era stata poi avviata una sperimentazione con un gruppo di controllo randomizzato.

Uno degli effetti più importanti che la campagna ha avuto – conclude il Consiglio – è stata la riduzione dei tempi di arrivo in ospedale e della tempestiva somministrazione dei dovuti trattamenti farmacologici.

(Red-Opa/AdnKronos Salute)

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