Milano 27 Maggio – E’ un ottimista Claudio Greco, con quel desiderio di cambiamento che fa sperare in una Milano migliore, più equa e più solidale. Perché il suo ottimismo è voglia di fare, voglia di incidere nella politica della città. Con un’attenzione particolare per i più deboli, gli anziani, i nuovi poveri che pagano ogni giorno sulla propria pelle le difficoltà di una burocrazia asfissiante, che soffrono per un’ingiustizia sociale resa ancor più evidente e lacerante dall’amministrazione Pisapia. “Pensi che una signora di 92 anni – mi dice Claudio Greco – malata di Alzheimer aspetta da quasi due anni un contributo dal Comune, vista la grave malattia. Ma il Comune non risponde o si giustifica dicendo che non ha soldi. E allora la rabbia di tanti anziani che hanno visto privilegiare i Rom e gli extracomunitari è più che giustificata. Io ne ascolto tanti di casi disperati… Le case popolari di Corvetto e di Calvairate sono diventate ghetti con un’occupazione abusiva al 70 o 80 %. La delinquenza è dilagante. La paura soprattutto degli anziani paralizza la loro vita sociale. Una situazione di cui Pisapia mai si è preoccupato. Il mio impegno partirà dall’ascolto delle esigenze della povera gente, per rappresentare e cercare di risolvere i tanti problemi di indigenza e prevaricazione di cui sono vittime. Mi batterò per un’equità di trattamento che salvaguardi diritti e dignità, aiutando i più deboli, tutelando i loro interessi. Sicurezza e controlli del territorio per ridare serenità e fiducia. Ma sono tante le disfunzioni e i disservizi di questa Giunta: piste ciclabili ovunque a scapito dei posti macchima, strisce blu anche dove il buon senso suggerirebbe spazi liberi, multe facili e illogiche… Insomma il cambiamento è un obbligo urgente per non fare degradare completamente la città. Sto con Forza Italia perché è da sempre il mio partito, perché credo in questo partito ci sia la capacità e la voglia di fare, perché il mio impegno civile e oggi anche politico potrà esprimersi al meglio con gli amici di Forza Italia”
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano