Milano 4 Giugno – La città è vuota e il disegno di Renzi di contenere i danni grazie all’astensionismo si capisce ancora meglio.
Il clima piovoso magari non induce chi è rimasto in città all’ottimismo.
Però sognare si può. Si può sognare di avere un Sindaco più attivo e determinato di Pisapia. Io poi sogno un primo cittadino che sappia chiedere al Governo di restituire ai milanesi una parte delle ingenti tasse che versiamo a Roma. Non un uomo che deve tutto a Renzi, che prende ordini dal leader PD e dunque sarà sempre col cappello in mano a credere negli annunci del pifferaio magico.
Sogno un Sindaco che sia consapevole di essere per legge il primo responsabile della sicurezza dei cittadini. E quindi ogni mattina chiama prefetto e questore per esigere che la legalità sia ripristinata in città, contrastando con tutti i mezzi le occupazioni abusive, l’accattonaggio, i racket, lo spaccio e la prostituzione, il commercio abusivo. Non un Sindaco che media con i centri sociali o che giustifica col “bisogno” atti illegali.
Sogno un Sindaco che capisca come il lavoro sia l’anima di Milano. E dunque bisogna favorirlo, rendere più semplice creare nuove attività, spingere i giovani a provare a mettersi in proprio.
Non vessarlo con regolamenti, carte bollate e tasse spropositate.
Infine sogno un Sindaco che sappia come è cambiata la povertà a Milano, che affronti in primis il problema dei 50enni senza lavoro e degli anziani senza assistenza familiare. Che dia priorità ai bisogni delle famiglie e delle persone per bene che hanno lavorato per anni a Milano.
Sogno un Sindaco che non fa il furbo con i propri cittadini inviando cartelle scadute, ma che invece esercita la sua forza contro i portoghesi dei mezzi pubblici e i vandali e i graffitari.
Mi sono svegliato e ho capito che quel Sindaco dinamico per Milano, veloce come chi lavora nella innovazione tecnologica, autorevole perché scelto fuori dai partiti , è Stefano Parisi.
Fabrizio De Pasquale, consigliere comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.