Milano 9 Giugno – Il gravissimo fatto di cronaca in Via Padova che vede coinvolto un italiano in fin di vita per essere intervenuto durante un tentativo di rapina – commenta Silvia Sardone, neoeletta in Consiglio Comunale per Forza Italia – riporta l’attenzione sulla situazione di emergenza in Via Padova.
E’ l’ennesimo gravissimo caso di criminalità che coinvolge questo quartiere, questa volta ancor più pesante visto che un uomo, coraggiosamente intervenuto per fermare un atto di violenza, si ritrova a lottare per la propria vita. La nostra preghiera per lui e per la sua famiglia.
Purtroppo, spiace ribadirlo, Via Padova è stata abbandonata dalla sinistra che non ha voluto assolutamente considerare il disagio dei cittadini e la delinquenza in aumento in zona.
D’altra parte i risultati elettorali sono chiari: in zona 2 la sinistra è stata clamorosamente sconfitta e qui in Via Padova il vantaggio di Parisi è notevole. Un segno evidente che le promesse elettorali della sinistra negli anni non si sono concretizzate e la propaganda di “Via Padova è il meglio di Milano” si scontrava in maniera evidente con la situazione di degrado in zona.
Mentre io e tanti altri chiedevamo telecamere, ritorno dell’esercito, presidi fissi delle forze dell’ordine, più controlli a tappeto nelle aree più difficili, contrasto a spaccio e prostituzione, la sinistra rispondeva con il progetto della moschea e con una serie di murales inutili, fregandosene completamente della criminalità.
L’integrazione qui è un miraggio e ormai gli italiani si sentono praticamente accerchiati, rassegnati a vivere in una delle periferie più degradate in città. Sono assolutamente prioritari un piano per la sicurezza in zona e progetti di aggregazione e socialità per ridare vita alla zona e non lasciarla vittima della delinquenza. Con Parisi Sindaco ci attiveremo in questa direzione.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845