Tragedia della montagna: coniugi milanesi muoiono precipitando per 300 metri

Cronaca

Milano 13 Giugno – Tragedia in montagna: due alpinisti originari della provincia di Milano sono morti lungo la parete nord di Cima Vermiglio in Trentino. Le vittime sono Massimo Albini e Beatrice Corona, marito e moglie. Entrambi avevano 54 anni e risiedevano nel quartiere della Comasina.

I due facevano parte di una cordata. I due stavano salendo lungo un canalone della parete nord della Cima Vermiglio, quando uno dei due ha perso l’appiglio sulla roccia. I due alpinisti erano legati tra loro e così entrambi sono precipitati, cadendo per 300 metri e schiantandosi su una roccia.

L’allarme non è stato dato subito perché in quella zona i telefoni cellulari non prendono il campo, e così chi ha dato l’allarme è dovuto salire ancora più in alto prima di poter prendere contatto con i soccorritori di Trentino Emergenza. Immediatamente la base ha fatto partire un elicottero, portando in quota gli uomini del soccorso alpino che hanno recuperato le salme. I due corpi senza vita sono stati portati a valle. (Il Giorno)

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