Milano 8 Luglio – Nelle ultime ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno tratto in arresto, in due distinte operazioni di servizio, due figli violenti, per maltrattamenti in famiglia.
In nottata, a Milano, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti presso un’abitazione in zona “Washington”, su richiesta di una 69enne. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno appreso che la donna era stata poco prima oggetto di minacce da parte del figlio 42enne, già destinatario di un provvedimento di allontanamento dalla casa famigliare, che aveva ripetutamente colpito con calci la porta dell’abitazione, pretendendo di entrare nell’appartamento. L’uomo è stato rintracciato e bloccato in strada mentre cercava di nascondersi tra le auto in sosta.
Nel pomeriggio precedente, a Mediglia, i Carabinieri della Tenenza di S. Giuliano Milanese (MI) avevano dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Lodi nei confronti di un 48enne. L’uomo, dallo scorso anno aveva iniziato a vessare gli anziani genitori conviventi, rispettivamente di 80 e 72 anni, intavolando discussioni per futili motivi di convivenza ed economici, talvolta terminate con minacce e danneggiamenti degli arredi. In una occasione l’aguzzino si è impossessato del televisore di casa al fine di venderlo per procurarsi denaro, sino a giungere a strappare dal polso del padre, per il medesimo motivo, un orologio. I due anziani si erano rivolti ai Carabinieri portandoli a conoscenza dei comportamenti prevaricanti del figlio. Le sue condotte, portate all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria, hanno determinato l’emissione del provvedimento cautelare a suo carico per maltrattamenti in famiglia e rapina, disponendone l’accompagnamento presso il carcere di Monza.
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