Milano 11 Luglio – In via Mambretti nel primo pomeriggio di ieri, una quarantina le persone sono state coinvolte in una rissa. I partecipanti sono tutti originari del centro-nord africa, due i feriti. Sul posto è intervenuto il 118.
Tutto è iniziato da una banale discussione fra un sudanese di 27 anni, Youssef Sedek,e altri ragazzi.In pochi minuti, gli animi si sono riscaldati, dalle parole si è passati ai fatti e nelle mani del sudanese è comparso un coltello. L’uomo è stato arrestato poco dopo dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio dopo essersi avventato su un ragazzo tunisino, che è rimasto a terra in mezzo agli altri migranti che cercavano di soccorrerlo.
A chiamare i soccorsi è stato una cittadina del quartiere, 53enne, che ha visto l’aggressione vicino alla struttura gestita da Progetto Arca e ha dato l’allarme. Arrivati sul posto gli agenti hanno trovato il giovane tunisino ferito con un coltello al fianco sinistro, alla testa e al braccio, in stato di semi incoscienza.
Un altro giovane è rimasto ferito nella circostanza, ma non risulta essere grave ed è stato portato alla clinica San Giuseppe in codice verde. Il giovane tunisino invece è stato ricoverato in codice giallo al Sacco. Nessuno dei due uomini è in pericolo di vita, hanno entrambi ferite da arma da taglio. Al momento non è noto il motivo della rissa.
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