Milano 16 Luglio – “I fatti riguardanti l’occupazione abusiva di alcuni locali dell’edifico “Villa Fanny Ottolenghi” di proprietà dell’ASST Pini-CTO, denunciati da molti cittadini, ritengo siano molto gravi, per questo insieme alla direzione dell’ASST, e con il supporto delle forze dell’ordine, ci siamo già mossi per risolvere la questione attivando tutte le procedure necessarie ai fini dello sgombero e della messa in sicurezza dell’area e verificando che i lavori di ristrutturazione partano in tempi stretti”. Così l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera ha commentato le notizie apparse oggi su alcuni quotidiani in merito all’occupazione di alcuni locali dell’immobile di proprietà della Regione sito in viale Monza.
L’immobile “Villa Fanny” è dal 2008 sede dell’AREU, Azienda Regionale Emergenze Urgenze. Dal 2010 non è più utilizzato per servizi al pubblico perché l’attività sanitaria è stata integralmente trasferita nel Polo Riabilitativo di Via Isocrate. Nel 2013, Regione Lombardia ha stanziato oltre 5 milioni per le opere di ristrutturazione dell’immobile destinato a diventare centro di formazione di AREU. Nel 2015 è stata avviata la gara pubblica per l’assegnazione dei lavori aggiudicata lo scorso settembre 2015. La ristrutturazione sarà avviata nel corrente mese.
“A seguito delle segnalazioni – ha sottolineato il Direttore Generale dell’ASST Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico G. Pini Francesco Laurelli – sono stati eseguiti ulteriori e opportuni sopralluoghi con l’assistenza delle forze dell’ordine, e sono tuttora in corso gli approfondimenti con il Commissariato di zona e la Questura centrale di Milano per attivare le procedure di sgombero, la messa in sicurezza dell’area e l’apertura del cantiere di ristrutturazione. A breve – ha concluso – è prevista la consegna dell’area alla ditta appaltatrice”.
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