Triennale: Smart cities contro l’inquinamento, Milano protagonista

Milano

Milano 19 Luglio – La lotta mondiale all’inquinamento parte da Milano. Città con una soglia di Pm10 spesso sopra il limite dei 50 microgrammi per metro cubo, la città lombarda fa i conti con una conformazione geofisica che implica l’assenza di vento, e decide di diventare portabandiera della lotta all’inquinamento chiamando a raccolta municipalità da tutto il mondo, aziende capaci di proporre tecnologie risolutive, start up innovative, associazioni di tutela dei consumatori e dell’ambiente, politica, sotto l’egida di Air Quality Alliance.

L’occasione sarà la giornata del 21 luglio dedicata al tema “Smart Cities agains Pollution” a Palazzo della Triennale, primo forum internazionale che vuole affrontare il problema dell’inquinamento nelle maggiori città del pianeta avviando un confronto costruttivo tra politiche, tecnologie e ricerca. Obiettivo: lavorare insieme per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.

Tra i presenti alla giornata, il sindaco di Tabriz (Iran) Sadegh Najafi Kehezerlou; il direttore generale di China Construction Corporation Science & Technology Group Co (l’azienda nazionale statale di costruzioni cinese) Li Dong; il direttore generale di Legambiente Stefano Ciafani e il capo della segreteria tecnica del ministero dell’Ambiente Carlo Maria Medaglia.

Tra le iniziative in programma, il Blue Book che raccoglierà lo stato dell’arte sulle tecnologie per migliorare la qualità dell’aria e la creazione di protocolli condivisi per aiutare a valutare le tecnologie che combattono l’inquinamento atmosferico. Al Forum parteciperà la municipalità di Città del Messico, città uscita di recente dalle top 20 più inquinate del mondo grazie a un programma ad hoc, e quella di Pechino che, dopo i risultati ottenuti per le Olimpiadi del 2008, sta continuando ad affrontare con impegno il problema della qualità dell’aria per i suoi abitanti. E anche la città iraniana di Tabriz punta a diventare una delle città protagoniste delle politiche per la riduzione dell’inquinamento urbano.

L’appuntamento ha il patrocinio di ministero della Salute, ministero dell’Ambiente, Legambiente e Unione Nazionale Consumatori. Tra i sostenitori di questo progetto, Airlite: la tecnologia racchiusa in una polvere che diventa pittura con l’aggiunta di acqua in grado di neutralizzare oltre l’88,8% degli inquinanti e il 99,9% dei batteri e delle muffe presenti nell’aria, attivando un processo simile alla fotosintesi clorofilliana, che funziona grazie alla luce solare o artificiale. (Adnkronos)

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