Milano, contrasto furti e rapine: 4 arresti dei C.C. nelle ultime ore

Cronaca

Milano 22 Luglio – Nelle ultime ore, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano hanno tratto in arresto 3 persone, tutti autori di reati contro il patrimonio.

In via Lomellina, un 26enne albanese, irregolare sul territorio nazionale e già noto alla Giustizia, alla vista di una pattuglia di Carabinieri che si accingeva a controllarlo, si è dato alla fuga a bordo di un’utilitaria appena rubata, perdendo il controllo e andando a sbattere contro altre due automobili parcheggiate a bordo strada. Ha poi tentato la fuga a piedi, venendo raggiunto e bloccato dai militari dell’Arma che lo hanno arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Un altro cittadino albanese 20enne, irregolare sul territorio nazionale e con alle spalle reati contro il patrimonio, è finito in manette in zona “Monforte”. E’ stato acciuffato dai militari del Nucleo Radiomobile mentre tentava di introdursi in un’abitazione lasciata incustodita per le vacanze estive. A dare l’allarme al 112 una vicina di casa che, nel cuore della notte, aveva notato il giovane arrampicarsi fino al balcone del primo piano. Il malfattore ha tentato di forzare la tapparella di una finestra, utilizzando un grosso piede di porco, scalpello e cacciavite. All’arrivo dei Carabinieri si è dato alla fuga, dopo essere saltato in strada. Raggiunto, ha colpito gli operanti con calci e pugni, nel vano tentativo di assicurarsi l’impunità. Dovrà rispondere di tentato furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Un 31enne cubano, con precedenti e soggetto alla misura dell’obbligo di presentazione alle Forze di Polizia, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, in quanto ritenuto responsabile di una rapina commessa all’interno del Parco Lambro ai danni di un cittadino boliviano 27enne, colpito al braccio ed alla gamba sinistra con un coltello e depredato del proprio smartphone. Il malvivente è stato individuato dai Carabinieri alcune ore dopo in Piazza Udine, con ancora addosso una maglietta sporca di sangue e riconosciuto dalla vittima e da un testimone. Il fermo è stato convalidato nella giornata di ieri e l’uomo rimane a “San Vittore” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 27enne se la caverà con ferite lacerocontuse al braccio e alla gamba sinistra ed una prognosi di 12 giorni s.c..

Infine, alle prime luci dell’alba, un 34enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale e con pregiudizi di polizia, è stato sorpreso dai militari dell’Arma in transito in via Piattoli, mentre rubava dal furgone di un ambulante una bilancia elettronica professionale.

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