Milano 17 Agosto – A volte i numeri sono più eloquenti delle parole e rendono giustizia alla sensazione diffusa dei residenti: Milano capitale d’Italia per presenza di stranieri. E si parla di stranieri regolari a cui si aggiungono gli “ospiti” che arrivano continuamente in una spirale di “accoglienza” che sembra non aver fine. I dati che proponiamo sono ripresi da MilanoToday “Milano è la prima provincia italiana per presenza di stranieri. E fra le prime 10 in Italia, 3 sono in Lombardia e ben due sono sul podio. Si tratta di Milano (prima) e Brescia (terza); Bergamo è al quinto posto. In totale sono poco piu’ di 4 milioni gli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia, di questi 693.236 sono minori. E’ quanto emerge dai dati di un anno di attivita’ del ministero dell’Interno, presentati nelle scorse ore.
Le prime dieci province di soggiorno sono appunto Milano (476.678),Roma (361.486), Brescia (152.884), Torino (131.069), Bergamo (130.009), Firenze (107.931), Napoli (97.244), Vicenza (97.145), Bologna (91.914), Modena (88.415).
E’ il Marocco la prima nazione di provenienza degli stranieri regolari in Italia con 519.533 presenze su un totale 4.004.376. Seguono Albania (490.725), Cina (333.450), Ucraina (240.191), India (171.982), Filippine (168.792), Egitto (145.928), Bangladesh (145.734), Moldavia (137.891), Pakistan (130.192).Lo ha reso noto il ministro Angelino Alfano durante la conferenza di Ferragosto al Viminale.”
Inutile rimpiangere la bella parlata lombarda, inutile cercare la vera identità della città, inutile credere in un’integrazione quando non c’è reciprocità. Milano si trasforma, suo malgrado, con prospettive incontrollabili, considerata l’ideologia permissiva dell’attuale amministrazione.
Milano Post
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