Milano 23 Agosto – Piazza Duomo chiusa, almeno in parte, per cinepanettone. Capita anche questo nel capoluogo lombardo negli ultimi giorni d’agosto. Il cast di “Poveri ma ricchi”, il nuovo film del regista Fausto Brizzi che uscirà nelle sale il prossimo 15 dicembre, sbarcherà a Milano il 29, 30 e 31 agosto. Il 31 agosto, dalle 6 alle 12, i vigili urbani sono pronti a chiudere al traffico la parte meridionale di Piazza Duomo, quella che da via Mazzini arriva a via Marconi e racchiude tutti i portici che guardano al sagrato. È lì che Brizzi girerà una delle scena principali di “Poveri ma ricchi”. I protagonisti? Una coppia comica che promette sfracelli: Christian De Sica ed Enrico Brignano, attori romani che amano Milano. Il resto del cast? Nel film commedia di Natale la moglie di De Sica sarà interpretata da Lucia Ocone, la ragazza di Enrico Brignano da Lodovica Comello e la suocera di De Sica da Anna Mazzamauro, nel ruolo dell’irresistibile nonna. Sul set anche Gianmarco Tognazzi, Bebo Storti, Ubaldo Pantani e Giobbe Covatta. Le riprese del nuovo cinepanettone sono già iniziate a Roma.
Chi non vuole conoscere la trama del film non legga le prossime righe. Ma ecco un breve racconto di “Poveri ma ricchi”: i Tucci sono una famiglia povera di un piccolo paese del Lazio. Padre, madre, una figlia vanitosa e un figlio genio, costretto a fingersi idiota per stare al passo con la famiglia. Con loro vivono anche il cognato, botanico ma nullafacente, e la nonna, patita di serie tv. Un giorno accade qualcosa di completamente inaspettato: i Tucci vincono cento milioni di euro. Sull’onda dell’emozione decidono di mantenere segreta la vincita, ma, come spesso succede in questi casi, una parola di troppo scappa dalla bocca del capofamiglia e ai Tucci rimane soltanto una soluzione, prima di essere perseguitati da sedicenti amici e conoscenti: scappare. In vista della tre giorni di scene a Milano, a inizio agosto Brizzi ha fatto partire la caccia alle comparse su Internet. Che tipi cerca il regista per “Poveri ma ricchi”? Ecco l’identikit indicato nel casting: “Uomini e donne dai 18 anni in su, con look particolare: hipster, modaiolo, anche stile retrò, un po’ fashion. No freak”. Tutto chiaro? Per chi non avesse troppa dimestichezza con alcuni dei termini soprariportati, per “hipster” si intende un giovane bohemian della classe ricca e media che risiede principalmente in quartieri emergenti. Quando si parla di “freak”, invece, ci si riferisce ai giovani dal look molto stravagante, un po’ troppo stravagante evidentemente per il film che ha in mente Brizzi. Le comparse dovranno camminare oppure andare in bicicletta. Per chi è interessato, l’invito è di essere auto-munito di bicicletta. La paga ammonta a 86 euro lorde per una o due giornate di lavoro. (Il Giorno)
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