Forte terremoto di magnitudo fino a 6.0 fra marche, Lazio e Umbria. Molte scosse, vittime e crolli

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Milano 24 Agosto – Un forte terremoto alle 3.36 di questa notte ha sconvolto il centro Italia provocando vittime danni ingenti e feriti. Paesi interamente rasi al suolo, i primi morti accertati (più di 10 al momento, tra cui alcuni bambini, ma la conta sembra destinata a salire di molto), decine tra feriti e dispersi ancora bloccati sotto le macerie. L’epicentro della scossa nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti, con profondità di 4 chilometri (diverse le repliche, le più forti delle quali, magnitudo 6.0, nella zona di Perugia, alle 4,33). Il sisma, avvertito nitidamente a Roma ma anche a Napoli e Rimini, è “paragonabile” – riferisce il capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio – al terremoto registrato sette anni fa a l’Aquila (erano le 3,32 del 6 aprile 2009, magnitudo 6,3).  sisma-in-italia-epicentro-vicino-a-rietimorti-crolli-e-disperazione-le_913bc8f2-69bc-11e6-8f48-bee1faf78f60_700_455_big_story_linked_imaIl sindaco di Amatrice: “Mezzo paese non c’è più”. Almeno cinque morti Sarebbero almeno cinque le vittime del terremoto ad Amatrice. Ci sono “case crollate”, e “gente sotto”. Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi,  conferma che sarebbero diverse le persone rimaste coinvolte nei crolli provocati dal sisma che ha colpito il reatino. Alla sala operativa dei vigili del fuoco sono arrivate decine di segnalazioni: le aree piu’ colpite sarebbero, oltre a quelle di Amatrice, quelle di Accumoli e di Posta. Squadre dei vigili sono dirette nella zona anche da Abruzzo e Marche.

Drammatica la situazione ad Amatrice:  Mezzo paese non c’è più “È un paese che non c’è più, aiutateci”, dice  il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, a Rainews24 dopo la violenta scossa di terremoto di magnitudo 6.0 che si è abbattuta alle 3,36 nell’area di Rieti con epicentro ad Accumoli. “La situazione è gravissima – ha spiegato il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, piangendo.. Nella frazione di Illica ci sono dei morti accertati. La gente oramai è al sicuro, ma non riusciamo a tirare fuori dalle macerie due bambini con i genitori. Io Sono dietro la casa parrocchiale, il parroco è intrappolato al secondo piano e non riusciamo a tirarlo fuori”.

terremoto-paragonabile-allaquilace-lesercito-non-escluse-altre-scosse_8cd427ba-69bb-11e6-8f48-bee1faf78f60_998_397_big_story_detailTerremoto, sindaco Accumoli in lacrime: almeno sei morti, anche due bimbi “Ci saranno almeno sei vittime. Ci sono anche due bambini piccoli”. Cosi’ il sindaco di Accumoli Stefano Petrucci, in merito al sisma che ha colpito il suo Comune. “Una persona – conteggia il sindaco – è stata estratta morta dalle macerie questa notte. Poi c’e’ una famiglia di quattro persone sotto una casa crollata, e qui purtroppo ci sono due bambini piccoli. Inoltre c’e’ un altro disperso. Mi auguro che i fatti mi smentiscano”.

Sindaco Arquata: Pescara del Tronto non esiste più, tre morti accerati. Bimbo estratto vivo dalle macerie “Il paese non esiste più, quasi tutte le case di Pescara del Tronto sono crollate. E’ un disastro”. A dirlo all’Adnkronos Aleandro Petrucci il sindaco di Arquata del Tronto, paese in provincia di Ascoli Piceno, colpito questa notte dal terremoto. In questo momento il sindaco si trova proprio nella frazione di Pescara del Tronto e racconta di sette-otto persone estratte vive dalle macerie.23f0da00adb97ead0fed5965303b2814“I vigili del fuoco sono al lavoro perché la situazione è terribile e ci sono persone sotto le case crollate. Questa è una piccola frazione che d’estate si ripopola con molti concittadini che tornano qui per le vacanze”. I vigili del fuoco sono riusciti ad estrarre un bimbo vivo dalle macerie di una casa crollata.

 Protezione civile: Pienamente operativo sistema soccorsi “Il sistema di protezione civile è pienamente efficiente, vi sono difficoltà a raggiungere alcune località ed è stato già attivato il Genio militare. Le prestazioni sanitarie sono assicurate”: è quanto ha detto il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio parlando del terremoto che ha colpito il Centro Italia alle 3,38, dopo la riunione operativa. (Rainews)

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