Milano 31 Agosto – L’artista dona al Museo “Flores Seraphici”, gruppo di 15 acqueforti esposte in mostra. 700 le opere finora acquisite tramite donazione, di cui 15 nell’ultimo anno.
La mostra “Disegnare le parole. Mimmo Paladino tra arte e letteratura” rimarrà negli spazi del Museo del Novecento fino all’11 settembre, dando la possibilità ai visitatori di ammirare le “immagini sorprendenti” dell’artista anche il 4 settembre, in occasione della “Domenica al Museo”, con ingresso libero tutto il giorno. La mostra offre un percorso speciale nell’immaginario visivo dell’artista, ispirato ai grandi classici della letteratura: dall’Ulisse di Joyce al Don Chisciotte, dalla Divina Commedia ai Flores Seraphici che entrerà a far parte delle Collezioni del Museo del Novecento grazie alla donazione da parte del Maestro. Si tratta di un’opera composta da 15 acqueforti che illustrano il manoscritto del frate Charles d’Arenberg, pubblicato nel 1640/42.
Sono 700 le opere acquisite dal Museo del Novecento tramite donazione, 16 nell’ultimo anno. Le ultime, ricevute nel mese di luglio, sono due Composizioni su cartone e tempera di Carla Badiali e un acquerello di Aldo Galli. Queste tre opere verranno esposte permanentemente nella Sala Astrattismo del Museo e ad esse verrà dedicato un evento speciale durante le Giornate del Patrimonio.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.