Milano 14 Settembre – Nonostante le ripetute segnalazioni fatte, sono oramai anni che i residenti di 
Villa San Giovanni, sono costretti a convivere con il mercatino abusivo di alimentari, che si svolge ogni domenica mattina e un paio di sere alla settimana sotto i portici di Viale Monza al 325 – commenta Silvia Sardone, Consigliere Comunale di Forza Italia – Tenuto da extracomunitari di origine asiatica si svolge senza nessuna autorizzazione, a sfregio di tutte le norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, che sono tenuti a rispettare i commercianti regolari. In esso si vendono alimentari confezionati, freschi e addirittura cucinati sul posto su fiamme libere in grossi pentoloni d’acqua bollente. Una situazione che oltre a cagionare un danno erariale, danneggiare i commercianti dei dintorni e infastidire i residenti cui è reso difficoltoso l’accesso al palazzo dove abitano, configura anche grossi rischi per la pubblica incolumità, poiché potrebbe verificarsi lo scoppio di qualche bombola dei fornelletti usati per scaldare le vivande, o qualcuno potrebbe scottarsi con i pentoloni lasciati senza nessun riparo, con anche il rischio si rovescino, con l‘ulteriore aggravante di bambini addetti a servire i clienti.
Una situazione da terzo mondo, che va a gravare su un quartiere già interessato da molti problemi, che esaspera e preoccupa i cittadini che vi abitano, oramai sempre più intenzionati a scendere in 
piazza per manifestare il loro disagio alle istituzioni. Per cercare di porre almeno parzialmente rimedio ai disagi di chi vi abita ho sollecitato la Polizia Annonaria ad intervenire in proposito, trovando dall’altro capo del telefono persone disponibili, che mi hanno garantito sarà predisposta una pattuglia per occuparsi del problema. I problemi però non possono essere risolti solo dalla buona volontà dei singoli, per affrontarli occorre un intervento strutturale che questa giunta non sembra volere attuare, per tenere in vita la Milano meticcia, fatta di occupazioni e abusi, che le piace tanto.
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