LEAR. LA STORIA Di W. Shakespeare – traduzione Masolino d’Amico

Cultura e spettacolo

Milano 8 Ottobre – Teatro Franco Parenti – sala grande – dall’11 al 16 ottobre

Re Lear, stanco e in tarda età, decide di abdicare e dividere il regno tra le tre figlie ponendo loro un test: la figlia che dimostrerà di amarlo di più, otterrà la migliore porzione del Regno. Regan e Goneril sono le prime a proclamare con parole piene di trasporto il loro amore al padre. Lear è compiaciuto ed assegna a ciascuna di esse una parte del regno. Ne conserva un’ultima, la migliore, per la figlia più giovane e favorita, Cordelia che è poco incline alle falsità e alle menzogne non intende per nulla al mondo comportarsi come le sorelle. Dichiara perciò semplicemente di amare Lear tanto quanto una figlia può amare un padre. Lear furioso tenta di persuadere Cordelia di riconsiderare la sua risposta, ma senza successo; avventatamente, in preda al furore Lear decide di bandirla dal regno e di destinare alle due figlie la parte di terra di Cordelia. A interpretare le sfaccettature di questo personaggio, sgradevole, arrogante e prepotente, sicuro della sacralità della sua persona, convinto che a lui sia tutto dovuto è il grande attore napoletano, Mariano Rigillo guidato in scena dalla regia di Giuseppe Dipasquale.

Lear è parte del male e del bene; è entrambe le facce di una irrisolta divinità. Già dalle prime battute del dramma abbiamo la visione di un re che agisce per predilezione. Eppure Lear si presenta al suo cerchio familiare come un re equo, che vuole dividere in parte eguali il regno, salvo chiedere in cambio un atto di fede delle figlie.

Orari: lun riposo; mar, gio, sab h 19.45; mer, ven h 19.30; dom h 16.00 – durata: 195 min.

Intero 40€ / 32€ / 25€; over60/under26 18€

Tel : 02 59 99 52 06;

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