Milano 3 Novembre – L’attività posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano a tutela delle fasce deboli nel pomeriggio di ieri ha fatto registrare il 163° arresto dall’inizio dell’anno. A finire in manette un italiano 24enne, residente in Svizzera, responsabile di condotte persecutorie nei confronti della ex compagna.
I militari della Stazione Milano – Gratosoglio sono intervenuti nei pressi di viale Tibaldi, su richiesta di un’ucraina 22enne che, barricata in casa, segnalava la presenza del molestatore sul pianerottolo, intento a ingiuriarla e minacciarla, colpendo la porta dell’abitazione.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno sorpreso e bloccato lo stalker, che non si rassegnava alla fine della relazione con la giovane, avvenuta lo scorso settembre. Sin da allora aveva posto in essere ininterrotte condotte persecutorie, con l’intento di riallacciare i rapporti, tempestando di telefonate e messaggi la giovane, pedinandola e presentandosi sotto casa.
L’arrestato è stato condotto a San Vittore in attesa di comparire innanzi al Giudice della direttissima.
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