Milano 10 Dicembre – Cresce per il governo l’ipotesi di Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri. Si è conclusa la seconda giornata di consultazioni per la formazione del nuovo Esecutivo. Mattarella, che punta ad accelerare, ha ricevuto al Quirinale le formazioni parlamentari numericamente più piccole. Intanto sulla crisi arriva la tegola Mps, con la bocciatura da parte della Bce della richiesta di una proroga dell’aumento di capitale.
Oggi, a partire dalle 11, sino alle 18, il gran finale delle consultazioni con Berlusconi, M5s e Pd, cioè le maggiori forze politiche presenti in Parlamento. La prima delegazione a salire al Colle è quella di Si-Sel. Quindi alle 11,30, sarà la volta dei rappresentanti di Ala, il gruppo di Denis Verdini. Alle 12 i leader di Ncd, guidati da Angelino Alfano. Quindi, dopo la pausa, alle 16, la delegazione azzurra accompagnata da Silvio Berlusconi, alle 17 quella del Movimento cinque stelle. Infine, alle 18, i presidenti dei gruppi parlamentari del Pd, accompagnati dal vicesegretario Lorenzo Guerini e il presidente Matteo Orfini.
Ecco il calendario delle consultazioni al Quirinale.
Intanto Gentiloni si è recato a Palazzo Chigi, dove Renzi è tornato dopo la pausa a Pontassieve per l’Immacolata. (Ansa)
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