Milano 3 Gennaio – Un artigiano che fosse obbligato a utilizzare la sua auto per svolgere dei lavori a Milano entrando in Area C è costretto a versare al Comune 37 Euro al giorno!
A questo è arrivata la folle battaglia del Comune contro le auto. Il Comune vuole aumentare le tariffe dei parcheggi a 3 euro l’ora per le prime 2 ore e a 4.5 l’ora per le ore successive.
Eppure i risultati ambientali di questa battaglia delle amministrazioni di sinistra non si vedono: nel 2016 ci sono stati piu giorni di superamento della soglia del 2015.
Dopo anni di baggianate verdi siamo ancora a dover attendere la pioggia e il vento. I risultati di Milano sono gli stessi di Comuni che non hanno Area C, che si sono risparmiati divieti, Ztl e ciclabili a gogo.
Legambiente, vero riferimento ambientalista, dice che i risultati non si vedono perchè è troppo poco e bisognerebbe chiudere al traffico tutta la città fino alle filovie!
Prepariamoci al peggio: nuovi tagli di parcheggi sono previsti in Corso Venezia e in Corso Sempione per far posto alle ciclabili.
Nuovi autovelox sono gia stati acquistati dal Comune per essere piazzati su Via Novara e Viale Forlanini e nei sensi di marcia inversi dei vialoni in cui già esistevano: bisogna far cassa e mancano nel 2016 54 milioni di entrate da sanzioni.
Le misure antiauto sono atti contro il lavoro, contro il commercio, contro il turismo, contro gli anziani che non possono scegliere la moto o la bici. Sono un insopportabile limitazione alla liberta degli individui tra l’altro in cambio di nessun beneficio.
Nelle prossime settimane dovremo allestire una durissima opposizione legale ( l’unica che la sinistra senta!) a questi provvedimenti. Cerco l’aiuto di avvocati e ricercatori per questa battaglia di libertà.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.