Ritratto dell’artista da vecchio: riflessioni sul teatro e la vita
Milano 30 Gennaio – Roberto Herlitzka interpreta Bernhard Minetti, il più acclamato attore tedesco di teatro, un uomo che ha fatto la storia del teatro portando in scena la sua vita e il suo cuore
Per Bernhard Minetti lo scrittore Thomas Bernhard scrisse un testo nel quale l’attore, anziano e solitario, trascorre una notte di Capodanno in attesa di andare in scena per l’ultima volta nel ruolo di Re Lear. In un inarrestabile flusso di coscienza, Minetti riflette sulla propria vita e sul senso del teatro, senza risparmiare giudizi caustici e impietosi su una società istupidita e un teatro svuotato di senso. La teatralità dell’opera si manifesta nell’incessante bisogno dei suoi personaggi di intonare una radicale contestazione della vita, istruita attraverso una sorta di processo verbale o di fluviale requisitoria che esclude la possibilità di essere inconsapevoli o distratti. Le parole che Minetti pronuncia contro il teatro, il pubblico, i direttori di teatro, lo conducono all’unico finale possibile, quello attraverso il quale l’attore può mettere a frutto la micidiale lezione trasmessagli dal padre: l’arte di far sparire le persone, supremo compimento dell’arte drammatica.
dal 31 gennaio al 5 febbraio
Piccolo Teatro Grassi – via Rovello, 2 – M1 Cordusio
martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16 Lunedì riposo.
Durata 1 ora e 40 minuti – Platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.