Milano 3 Febbraio – Orietta Colacicco, già candidata in Consiglio Comunale per Forza Italia, nella serata di martedì 31 Gennaio presso il Centro Comunicazione Bayer a Milano ha ricevuto Il Premio alla Carriera “Donna Comunicazione”, nell’ambito della Cerimonia di Premiazione del Premio Donna Marketing e Donna Comunicazione del Club del Marketing e della Comunicazione, giunto alla sua XVa edizione e sponsorizzato da Bayer. Più di 60.000 fra manager, consulenti, docenti e professionisti iscritti al club vengono invitati a votare, esprimendo liberamente le proprie personali preferenze nei diversi ambiti professionali “Dopo 46 anni nelle Relazioni Pubbliche, – ha detto

Orietta Colacicco – un Premio alla Carriera potrebbe significare che è finita. E invece no! A sessantotto anni suonati non posso fermarmi, perché sono impegnata già da tre anni volontariamente con il Comitato Foppa Dezza Solari e tutti gli altri Comitati, a mitigare i disagi causati dalla costruzione della metropolitana 4, di Milano, come da venti anni a combattere l’erosione della spiaggia con i Paladini apuoversiliesi. E credo che colleghi e clienti abbiano voluto premiare anche queste attività. Alla mia età, e anche prima, bisogna pensare a restituire quello che si è ricevuto, impegnandosi per le cause giuste. “Rivolgendosi a un commosso Gualtiero Marchesi, di cui è stata tutore dell’immagine per molti anni, Orietta Colacicco ha continuato “Brillat Savarin diceva, ‘Noi siamo quello che mangiamo’; Io dico ‘Noi siamo quelli che incontriamo’, a partire dalla nascita, prendendo il meglio di loro, quindi voglio ringraziare i miei genitori che mi hanno dato la forza, i miei fratelli e nipoti, gli amici di ieri e di oggi, i miei professionisti, gli assistenti, i collaboratori, i fornitori, i colleghi di Ferpi, i giornalisti,
i miei clienti, tutti di eccellenza e qui in sala oltre a Gualtiero ci sono Emanuele Plata, a capo prima della Carapelli e poi di CRAI, e ora Presidente di Planet Life Economy Foundation, Giuseppe Moretti, delle Grafiche Moretti e poi quanti non ci sono più: Claudio Colacicco direttore generale dell’Hotel Michelangelo, Ernesto Illy, Luigi Folonari, della Ruffino, dei grandi. E ancora le Terme di Casciana, il Comune di Casteggio, Gonnelli, Ghiott, Italgel, Antica Gelateria del Corso, Surgela, la Valle degli Orti, l’Associazione degli Industriali e della Birra e tutti gli altri. Una grande corsa la

mia, ma state certi, bisogna che i lavori della metropolitana finiscano entro il 2022, altrimenti e mi rivolgo all’Assessore, ai Consiglieri Comunali e dei Municipi, al Management di M4, dovrete sopportarmi non per altri cinque anni ma sino alla fine. Lo stesso vale per l’Apuoversilia, bloccate l’erosione, lo dico alle Autorità, Sindaci della Apuania e della Versilia, Regione, Ministero, solo allora mi fermerò.”
Le altre premiate sono state nella categoria “Donna Marketing” Sara Tugnolo, marketing manager di Calvin Klein Watch & Jewelry – Swatch, con un secondo posto per Raffaella Severi, category manager food di Nestlè; nella categoria “Donna Comunicazione Aziende” al primo posto Laura Cerliani, marketing coordinator e eventi di McDonald’s e al secondo Marilena Manzoni, comunicazione interna ed eventi di Unicredit; nella categoria “Donna Comunicazione Agenzie” il premio è andato a Filomena Rosato, presidente di Filo Comunicazione e Assorel, con un secondo posto per Daniela Greco, già presidente di Casiraghi e Greco. Il Premio “Donna Marketing & Comunicazione” è andato a Elena Scandurra, direttore marketing e comunicazione di Cosmer Group; il “Premio Donna Event Manager” a Cristina Mazzini, event e marketing di Xerox. Quale anticipazione della conferenza “UAU Communication – The Ultimate Communication”, che il Club del Marketing e della Comunicazione sta organizzando per giovedì 25 maggio, la cerimonia è stata preceduta da una Tavola Rotonda sulla Comunicazione Non Convenzionale, con focus sulle innovazioni ed evoluzioni della comunicazione aziendale secondo le declinazioni post-moderne, “live”, esperienziali, coinvolgenti, interattive e memorabili. Alla luce dei continui cambiamenti degli stili di vita, di consumo e di acquisto della società attuale, questo tipo di comunicazione vuole intercettare meglio gli interlocutori finali e migliorare le performance aziendali, al fine di ridare impulso al mercato. Un esempio è la Comunicazione Emozionale e Spettacolare, cui ha dato vita Orietta Colacicco nel 1986, che fa parlare quel prodotto o quell’impresa con la propria” voce” in un linguaggio tattile, olfattivo, visivo, gustativo. Proprio per questo, a scandire i tempi della serata, non convenzionali anche gli stacchi musicali lirici, proposti e offerti da Orietta Colacicco, e dal suo cast artistico, interpretati da Monica Mariani, Direttore Artistico di Belcanto a Milano, con il Maestro Svetlana Sayad alla tastiera, e da Giuseppe Banfi e Maria Podvigina, cresciuti alla scuola del Maestro Delfo Menicucci, già insegnante di Andrea Bocelli e Docente di Canto al Conservatorio di Milano, accompagnati dal Maestro Sergio Cortese. Quale omaggio alla fierezza delle donne, e alla loro capacità diaffermarsi e vincere, il programma comprendeva “La romanza de Encarnacion” dalla zarzuela `El Último Romántico´ di Reveriano Soutullo e Juan Vert, “Nessun Dorma” (Vincerò) dalla Turandot di Giacomo Puccini e “Vittoria, vittoria, mio core”, un gioiello di musica barocca di Giacomo Carissimi
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