Milano 7 Febbraio – Non ho mai creduto che le tante buche comparse nelle strade di Milano fossero colpa di un destino cinico e baro. Né della pioggia.
Ma ieri l’Assessore ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti ha confermato quanto pensavo. Le strade sono piene di buche perché, in seguito all’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti, le opere approvate col Piano delle Opere pubbliche 2015 hanno accumulato gravi ritardi. Nel 2016 poi la
Giunta Sala non ha previsto investimenti per la manutenzione stradale. In pratica dall’estate 2014 non si fa manutenzione delle strade, poiché in questo ambito i lavori si fanno ad Agosto.
Per questo la città e ridotta a un gruviera, con buche enormi e masselli fuori posto. Oggi è ancora più chiaro come gli automobilisti, oltre a essere bastonati con pedaggi Area C, aumenti dei parcheggi e autovelox, non hanno ricevuto in contropartita nemmeno quella manutenzione stradale cui avrebbero diritto. Gli automobilisti, ma anche i motociclisti, vivono in una città in cui si versano 1,4 miliardi di tasse al Comune, e che mette in bilancio preventivo 320 milioni di sanzioni stradali. Per Sala e compagni però meritano zero manutenzione.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.