Milano 17 Febbraio – Ieri l’opposizione ha costretto il Sindaco e la Giunta a parlare delle palme in Piazza Duomo.
Muniti di banane gonfiabili, i Consiglieri di Forza Italia hanno forzato l’ordine del Giorno, che prevedeva la discussione sul Bilancio e sono intervenuti a raffica sulla questione Piazza Duomo. A quel punto Sala è intervenuto per dire che non è entusiasta del progetto che è comunque temporaneo.
Un altra vittoria si è registrata sul fronte social, come io avevo sperato. Sul dito del Corriere e sul profilo facebook del Corriere i no alle palme e banane hanno superato il 90%. E parliamo di più di 4.000 cittadini tra voti e post. Altri hanno scritto mail e lettere al Sindaco.
Ora proseguiamo la battaglia su social e chiediamo al Comune di correggere l’errore fatto nel bando. Anche Starbucks ha la possibilità di fare un grande gesto modificando il progetto e regalando palme e banani a contesti architettonici più adatti.
E’ comunque bello vedere come, nonostante il solito apparato di propaganda, i milanesi si siano espressi in massa per difendere il Duomo da uno scempio. Ed è triste vedere come il Comune fa danni quando interviene in Piazza Castello, in Piazza Liberty e Piazza Duomo, mentre se ne impippa delle periferie, nonostante chiacchiere e proclami del Sindaco.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.