Milano 5 Marzo – Una discesa agli Inferi tra lucidità e follia. Adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni da Fedor Dostoevskij – 7 – 19 marzo 2017 teatro Franco Parenti sala tre
Alberto Oliva e Mino Manni tornano al Teatro Franco Parenti con il Terzo Atto di Prospettiva Dostoevskij, incontri e spettacoli sul grande scrittore russo. La parabola esistenziale di Raskolnikov che uccide per sentirsi un’anima eletta e non una persona qualsiasi, è il punto di partenza per un’analisi profonda sul mistero dell’uomo e sull’impossibilità di ogni giudizio che punti a dividere gli esseri umani in buoni e cattivi, vittime e carnefici, salvati e dannati.
Lo studente commette il delitto e sprofonda in uno stato mentale che alterna una lucidità cinica e graffiante a momenti di delirio convulso, in un crescendo di sensi di colpa e angosce che lo porteranno alla confessione e al castigo del titolo, senza alcuna pretesa di insegnamento morale. Attorno a lui ruotano personaggi deliziosi, dalla bella Sonja all’amico Razumichin, dalla vecchia usuraia uccisa per pochi spiccioli al disincantato Porfirji, in un affresco ricco di umanità cui attingere per una vertiginosa discesa agli inferi.
intero 15€; over 65/under 26/convenzioni 12€
martedì h 21.00; mercoledì, venerdì h 20.00; giovedì h 21.15; domenica h 16.30
INFO : 02 59 99 52 06Mail: biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Pierangela Guidotti
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.