Milano 10 Marzo – L’Assessore Carmela Rozza presenta i risultati della grandinata di multe (3,34 milioni) che ha colpito i milanesi, tutta contenta: tanto lei gira con autista, auto blu e preferenziale!
Il motivo del suo orgoglio è che i verbali sono scesi de 5% rispetto allo scorso anno e che aumentano invece le multe alle violazioni piu odiose: soste in doppia fila e in zone vietate.
Il dato è facilmente spiegabile: i milanesi sanno oramai dove sono piazzati gli autovelox che infatti hanno dimezzato in 2 anni il loro effetto: da un milione a 500.000 euro.
Rimangono colpiti dagli autovelox i visitatori occasionali, i turisti, che sono anche le vittime predestinate delle telecamere che presidiano Area C e le corsie preferenziali. Ecco perché dai dati emerge che i residenti in città prendono solo il 36% del totale delle multe.
Messi insieme i verbali meccanici da telecamera (autovelox, area C, ZTL e preferenziali) superano ampiamente le multe staccate dai ghisa.
I verbali per sosta vietata sono aumentati ma questo è purtroppo una conseguenza prevedibile della eliminazione forzata di almeno 5.000 posti auto effettuata dalle Giunte Pisapia e Sala.
Alla fine c’è una gigantesca contraddizione fra il calo delle multe 2016 (-5%) annunciato ieri dall’Assessore Rozza e il fatto che lo stesso Comune abbia previsto un aumento impressionante di 45milioni di euro nel Bilancio di Previsione 2017 per le entrate da multe che toccherebbe la cifra monstre di 330milioni di euro.
L’unica spiegazione è che l’aumento previsto delle multe sia legato ai nuovi autovelox che l’Assessore vuole installare per far cassa.
Ribadiamo il solito concetto: se si vuole più sicurezza stradale ci vogliono più vigili sulle strade e agli incroci, se si vuole far cassa la ricetta più veloce sono le telecamere.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.