Milano 29 Marzo – Metropolitana Milanese è la società a cui il Comune ha assegnato sempre più compiti: progettazione, servizio idrico, fognature, gestione case popolari del Comune. I dipendenti sono cresciuti da 700 a 1100.
La gestione del personale in Mm è sempre più opaca e discrezionale. I sindacati, attraverso una audizione in Comune, hanno lamentato che siano stati distribuiti premi individuali senza attenersi a qualche criterio.
Altre preoccupazioni riguardano la security: qui il dirigente risulta indagato con l’accusa di essersi impossessato di beni in occasione di sgomberi effettuati in case occupate. Una brutta vicenda che però ha una altra conseguenza: l’incarico è affidato ad interim al capo del personale. Certo è grave che la sicurezza dell’acquedotto e di un patrimonio di 28.000 alloggi siano da un mese senza una guida effettiva.
Sono emersi anche aspetti ridicoli.
MM pagherà premi e straordinari ai dipendenti domenica prossima per consentire all’Azienda di far bella figura col Comune attraverso l’effettuazione dello “spugnaggio” in occasione della Stramilano.
I sindacati si lamentano ma è un film già visto in altre società comunali. Da quando governa il PD le aziende partecipate del Comune sembrano tutte avere un padrone veramente antisindacale.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.