Milano 30 Marzo – Prima avrebbe litigato con un uomo in fila all’Anagrafe insieme a lui. Poi, dopo essere stato portato negli uffici della polizia locale al terzo piano, si sarebbe gettato nel vuoto, cadendo su un terrapieno al piano terra. Dramma poco dopo le 15 di mercoledì pomeriggio nella sede del comune in viale Tibaldi, nel Municipio 5, dove un uomo – che ha detto ai ghisa di essere senegalese – è precipitato nel vuoto da una finestra a circa dieci metri da terra. La vittima, un quarantacinquenne, si trovava negli uffici dell’Anagrafe – al piano terra -, probabilmente per richiedere alcuni documenti. Improvvisamente, però, l’uomo avrebbe iniziato a litigare con un suo connazionale per chi dei due dovesse passare per primo, arrivando alle mani con il “rivale”. A quel punto, sarebbero intervenuti gli agenti della polizia locale, che avrebbero cercato di calmare il senegalese, che per tutta risposta avrebbe spinto uno dei vigili. Non senza fatica, gli uomini della Locale sarebbero riusciti a portarlo nei loro uffici al terzo piano per parlargli e capire cosa era successo. Lì, però, il quarantacinquenne avrebbe visto una finestra aperta e, dopo essere sfuggito ai vigili, si sarebbe lanciato nel vuoto. Nella caduta l’uomo ha riportato ferite gravissime ed è stato trasportato all’ospedale San Carlo, dove si trova tuttora ricoverato in condizioni serie, ma sembrerebbe non in pericolo di vita. (MilanoToday)
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