Milano 5 Aprile – Mentre tutto il mondo dell’architettura e del design celebra Milano col suo Salone, il Comune faceva l’ennesimo disastro in Piazza Castello.
Designer e creativi potranno vedere come è stato risolto il dopo Expo gate in Largo Beltrami/Piazza Castello: una bella colata di bitume, un po’ di vasi riciclati da qualche magazzino comunale, nemmeno ripuliti, e piccole piantine un po’ stitiche.
Non sapendo che pesci prendere il Comune ha chiesto anche ai bar che fronteggiano lo slargo di presentare in fretta e furia (prepariamoci a qualche nuovo pugno all’estetica) domanda per occupare l’area centrale con tavolini e sedie, che vedremo fra un mesetto.
Solo fra 3 anni vedremo il progetto che ha vinto il secondo concorso, con un bosco e il calcestre, essere realizzato.
In pratica la Giunta ha sconvolto il traffico del centro storico chiudendo Piazza Castello, ma si è dimenticata di progettare per tempo cosa fare della piazza senza auto. Questa Giunta è negata per fare arredo urbano, ma soprattutto non sa programmare. Incapaci veri.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.