Milano 21 Aprile – Mancano 9 giorni alla scadenza del pagamento del Conguaglio richiesto da Mm ai suoi 28.000 inquilini.
Ho chiesto ripetutamente spiegazioni ma non ci sono atti ufficiali del Comune. L’Assessore alla casa Rabaiotti avrebbe rassicurato i sindacati che si sposterà il termine al 15 settembre ma va fatta una delibera che oggi non c’è. Peraltro ad oggi ha pagato il 4% degli inquilini.
Non ci può però limitare a chiedere il posticipo del pagamento.
Infatti gli inquilini non hanno mai ricevuto le pezze giustificative dei soldi in più che si chiedono col conguaglio (1500/2500 Euro) a ogni famiglia. Impensabile esigere un pagamento senza mostrare i motivi della richiesta aggiuntiva.
Si tratta della differenza tra le spese richieste a preventivo e già bollettate e quelle sostenute effettivamente calcolate a consuntivo negli anni 2003/2009.
Ma c’è di più. Le spese che i gestori del demanio comunale di quel periodo (Romeo, Gefi e Pirelli) hanno sostenuto per servizi sono state già versate dal Comune a loro. Nella conciliazione, ordinata dall’allora Direttore Generale Giuseppe Sala, il Comune ottenne uno sconto rispetto alle richieste iniziali dei gestori.
Ora però il Comune chiede tutto agli inquilini e senza nemmeno dimostrare che il calcolo è corretto. In pratica il Comune vuol fare la cresta ai suoi inquilini dopo aver colpevolmente tenuto negli scatoloni per 10 anni questi conteggi e senza permettere ai suoi inquilini di poter verificare la congruità delle spese richieste.
Per questi motivi ho chiesto per gli inquilini MM uno sconto pari a quello applicato ai gestori e che il conguaglio sia pagabile solo 3 mesi dopo che i giustificativi delle spese saranno inviati agli inquilini e che MM allestisca un servizio informazioni e conciliazione sul conguaglio.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.