Milano 4 Maggio – L’ipocrisia del Sindaco Sala non ha limiti. Non dice apertamente che il blitz in Piazza Duca d’Aosta non si doveva fare, come invece fanno Majorino e sinistra radicale. No, però si deve barcamenare col sentimento del popolo di sinistra. E allora come se la cava?
Sala si lamenta di non essere stato avvertito! Bene, ma se fosse stato avvertito cosa cambiava? Nulla. Salvo forse il rischio di qualche fuga di notizie.
Alla fine il blitz ha portato a 12 espulsioni e 26 persone spedite nel Cie a Torino.
La piazza e la città ci hanno guadagnato. Ma Sala anziché ringraziare il Questore e le Forze dell’Ordine chiede un incontro col loro superiore gerarchico, il Ministro dell’Interno Minniti.
Saremo maligni ma non è che, attraverso la politica, vuole forse piegare il nuovo Questore alle logiche buoniste della sinistra milanese? Vuole forse spiegare al Questore che la sicurezza in città si ottiene trasformando le caserme in centri di accoglienza e promuovendo le marce pro migranti?
Ringraziamo noi cittadini la Polizia e le forze dell’ordine per aver riportato un po di legalità in Stazione. E facciamo loro capire che è preferibile il loro senso dello Stato all’atteggiamento di un Sindaco Don Abbondio.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.