Milano 10 Maggio – Un volontario di 51 anni della cooperativa che gestisce i profughi sistemati in una palazzina provata in via Bocchi 19 a Brescia è rimasto folgorato venendo a contatto con una presa della corrente elettrica. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo i primi riscontri dell’Asl, l’impianto elettrico non sarebbe a norma e il caso sarà portato all’attenzione della Procura di Brescia. Al momento nello stabile sono presenti una quarantina di richiedenti asilo. (Ansa)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845