Milano 14 Maggio – Il 16 e il 18 maggio, la Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala accoglierà per la prima volta Paavo Järvi, alla prova con una delle partiture più ambiziose e fantasmagoriche della storia della musica: la Sinfonia n.7 di Gustav Mahler. Il Maestro estone ha raggiunto fama internazionale unendo la tecnica impeccabile della scuola nordica con l’opulenza sonora della tradizione americana, sotto l’influsso diretto di Leonard Bernstein. Dopo sei anni come direttore dell’Orchestre de Paris, ereditando la bacchetta che fu fra gli altri di Barenboim, Solti e von Karajan, è attualmente alla guida della DeutscheKammerphilharmonie di Brema e della NHK Symphony Orchestra, con le quali continua ad ampliare la sua pluripremiata discografia.
La Settima di Mahler, inebriante mosaico sinfonico in cui i mille colori della natura si traducono in un fervido linguaggio musicale, porta all’estremo le potenzialità espressive, timbriche e dinamiche di un organico orchestrale sterminato, impreziosito da strumenti insoliti quali mandolino, chitarra e ogni sorta di percussioni.
Biglietti da € 6,50 a 85 più prevendita
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.