Una settimana lunga e drammatica per cani, proprietari e utenti di mezzi pubblici. Le storie si intrecciano e passano per tutta Italia. La prima viene da Repubblica:
Storia a lieto fine a Grosseto. Il cane Rochi, che si era perso una settimana fa dopo essere sceso da un treno fermo in stazione mentre il proprietario era in bagno è stato ritrovato. E questa mattina ha potuto riabbracciare Andrea, un pastore di Lampedusa arrivato ieri in città per cercare il suo animale dopo giorni di mobilitazione in tutta Italia. Un grande lavoro quello delle associazioni animaliste che hanno continuato le ricerche per giorno e notte.
La seconda ci riguarda come Milanesi, narrata da Repubblica e Il Giorno:
Il cane è stato avvistato la prima volta alla fermata Duomo: attraverso le telecamere, gli agenti della security di Atm hanno seguito la sua corsa spaventata in galleria, fino alla fermata Affori Centro, dove sono riusciti a prenderlo. Sul profilo Twitter dell’azienda dei trasporti è stata postata una sua foto con due vigilanti di stazione di Atm: in una gabbietta, con una targa con una scritta ‘Doblò’, che è diventata il nome con cui è stato ribattezzato il protagonista della mattinata di disagi.
Sono le 8.57. Il profilo social di Atm è inondato dai tweet dei pendolari. «Anche oggi M3 direzione Comasina a rilento, che succede?». «Siamo fermi a Rogoredo». «Fermi a Turati da dieci minuti???». «Bloccati a San Donato da dieci minuti non è regolare». Alle 9.12, la prima risposta ufficiale dell’azienda trasporti: «La linea subisce lievi rallentamenti a causa di verifiche in corso per l’avvistamento di un cane in galleria». Solo tre ore dopo, quando sarà tratto in salvo e portato al canile sanitario di via privata Aquila, si saprà che il quattrozampe — avvistato da un addetto alla videosorveglianza prima sulla banchina della stazione Crocetta e poi mentre s’infilava nella galleria — è un incrocio di chihuahua, si chiama Baloo e ha dei proprietari. E non è scappato da loro, che hanno un banco di tessuti al mercato di via Crema, in Porta Romana.
Tutte storie a lieto fine. E meno male. I loro padroni diverranno elettori del Movimento Animalista?
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845