Milano 23 Maggio – Prosegue senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Milano. Nelle ultime ore, nel corso di due distinte operazioni di servizio, sono finite in manette 3 persone, trovate in possesso di ben 32 kg. di cocaina, 2,8 kg. tra marijuana e hashish, piante di cannabis indica, nonché della somma complessiva di oltre 31.500 euro. Lo stupefacente, immesso sulle piazze di spaccio, avrebbe fruttato oltre 3 milioni di euro.
In particolare, nella tarda serata di domenica, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano e del Nucleo Investigativo hanno proceduto al controllo di un SUV con targa tedesca, in ingresso nel capoluogo dalla barriera autostradale Milano Est, sul quale viaggiavano un 31enne albanese e una 30enne rumena, già noti alla Giustizia. Gli approfondimenti sul conto della coppia, che mostrava particolare agitazione alle verifiche, hanno permesso di scoprire che occultavano la somma di 1.400 euro in contanti, in merito al possesso dei quali non hanno saputo indicare la provenienza. Una volta condotti in caserma, si è proceduto ad un’accurata perquisizione veicolare che si è conclusa con la scoperta di un vano, ricavato nella scocca inferiore del veicolo e chiuso mediante una serratura, al cui interno i Carabinieri hanno recuperato 26 panetti di cocaina pura, per un peso complessivo di 32 kg. I due sono stati tratti in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, dopo il rito direttissimo celebrato questa mattina, sono finiti a San Vittore, dove rimangono in attesa della definizione del processo.
Infine, in una distinta operazione, i Carabinieri della Compagnia di Seregno hanno tratto in arresto un 29enne italiano, già noto alla Giustizia, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’analisi del circuito relazionale di alcuni pusher tratti in arresto nell’ultimo periodo ha condotto i militari a Saronno (VA), dove il 29enne ha domicilio, nei confronti del quale sono stati attuati dei servizi di osservazione discreta, culminati con l’irruzione nell’abitazione. All’interno sono stati trovati 1,6 kg. di marijuana (suddivisi in 28 involucri), 1,2 kg. di hashish (suddivisi in 5 panetti), nonché la somma in contanti di oltre 30mila euro e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi, compresa una macchina per il sottovuoto. Nel giardino dell’abitazione gli uomini dell’Arma hanno poi scoperto 2 serre, completamente attrezzate per la coltivazione di 12 piante di cannabis dell’altezza di circa 140 cm. L’arrestato è stato posto ai domiciliari.
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