Milano 25 Maggio – La musica, nella sua più varia ed estesa natura di suono, gioca un ruolo da protagonista nella Tempesta più che in ogni altra opera di Shakespeare. È il rombo della furia degli elementi ad aprire il sipario e sono “…alcuni secondi di musica celestiale…” ciò che Prospero chiede prima di spezzare la bacchetta di mago, celebrando il ritorno al mondo reale: due opposte armonie ad aprire e chiudere un racconto fantastico.
L’autore e regista Massimo Navone coinvolge il Maestro Enrico Intra, interprete ideale di un Prospero compositore e live-performer, nella creazione di un’originale partitura drammaturgica e sonora ispirata alla Tempesta, in cui si intrecciano linguaggi espressivi diversi – musica, voce e gesto – armonizzati tra loro: la musica non è la colonna sonora del dramma, ma lo strumento magico che ne ricrea l’azione e la memoria.
Il movimento, curato da Davide Montagna, è pensato per concentrare gli snodi emblematici della narrazione esaltandone la dimensione fisica e sensoriale. Sulla scena, con Enrico Intra, la cantante Simona Severini nel ruolo di Miranda, Alex Stangoni al live electronics come Ariel e i performers Donato Demita e Vito Carretta che impersonano gli Spiriti dell’isola, Ferdinando e Calibano.
Orari: lunedì e mercoledì ore 20.30; martedì ore 19.30 – durata: un’ora senza intervallo
Prezzi: platea 25 euro, balconata 22 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.