Il primo passo dell’A2A di Luca Camerano verso la Smart Land

Cronaca

La mobilità elettrica a Milano compie un anno: i cittadini soddisfatti della “svolta green” nata dalla partnership fra l’A2A di Luca Camerano e la Nissan.

Due aziende, dunque, che hanno deciso di impegnarsi e di investire in modo imponente nella creazione, a Milano, di una Smart Land all’avanguardia anche per quanto riguarda il settore della mobilità green. Questo piano urbano ha appena vissuto i suoi primi dodici mesi di operatività: è ora di tirare le somme di quanto fatto fino ad adesso, dei risultati ottenuti e ovviamente del livello di gradimento dei cittadini milanesi i quali, com’era ampiamente prevedibile, non hanno mancato di testimoniare il loro apprezzamento nei confronti di quanto fatto da Nissan e A2A.

A2A + Nissan per una Milano autenticamente green

La partnership fra Nissan e A2A si è concretizzata con una ampia fornitura di veicoli elettrici alla flotta aziendale della Unareti, società controllata appunto da A2A. Ma il progetto di collaborazione ha anche coinvolto Milano e i milanesi: sono state infatti 13 le colonnine di ricarica di nuova generazione installate nella rete del capoluogo lombardo. Parliamo di un’infrastruttura che rappresenta un grande vanto non solo per Milano, ma anche per A2A e Nissan: e questo lo testimoniano i dati raccolti in merito al loro utilizzo. Secondo i suddetti, infatti, in 12 mesi sono state fatte più di 10.000 ricariche per un totale di circa 850.000 chilometri, il tutto grazie all’energia rinnovabile e dunque a zero emissioni nocive. E i cittadini, cosa ne pensano? Il voto medio registrato è stato di 7,2.

Obiettivo Smart City: gli altri progetti di A2A

L’intervento sulla mobilità eco-sostenibile milanese, frutto della partnership con Nissan, è solo la punta dell’iceberg: un iceberg che parla la lingua delle tecnologie e del futuro, e che vede in A2A un vero e proprio “profeta” impegnato nel diffonderne il verbo. Sono infatti numerosi i progetti che questa società di energia elettrica multiutility ha messo in campo: basti solo pensare al modello Smart City, progettato per le principali città della Lombardia. Non è un caso che Luca Camerano, di recente riconfermato come amministratore delegato del gruppo A2A con un mandato di tre ulteriori anni, abbia siglato il mese scorso un accordo con Anci Lombardia proprio per propagare il modello Smart City presso tutti i comuni della regione padana.

Progetto Smart City: di cosa si tratta?

Città intelligenti e tecnologiche al servizio dei cittadini della Lombardia, è questo il succo dell’accordo siglato fra A2A, rappresentata dall’AD Luca Camerano, e Anci Lombardia: un accordo che mira a diffondere il modello Smart City nei principali comuni della regione. Queste città intelligenti verranno rese tali dal largo impiego di nuove tecnologie, che sfrutteranno le logiche dell’Internet delle Cose per ottimizzare aspetti quali la distribuzione dell’acqua, i mezzi pubblici, l’illuminazione nelle città e ovviamente le forniture energetiche di gas ed elettricità. Un progetto che punta anche alla maggiore eco-sostenibilità, che è una delle priorità definite nel quadro degli obiettivi per la sostenibilità dell’Agenda 2030 approvata dalle Nazioni Unite nel 2015: questo progetto vede nelle nuove tecnologie un mezzo per aumentare la qualità della vita delle persone, rispettando al contempo le direttive per uno sviluppo sostenibile accordate a livello internazionale.

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