Amsa merita 7+ ma tenere Milano pulita richiede presidio e controllo sociale

Fabrizio c'è Milano
Milano 21 Luglio – Ieri è stato pubblicato un sondaggio sul gradimento dei Milanesi sul lavoro svolto da Amsa. 7+ hanno decretato gli intervistati.
L’esercito di 3500  lavoratori che ogni giorno pulisce, raccoglie i rifiuti e li smaltisce fa  il proprio dovere. Anche valutando le altre città italiane c’è la consapevolezza della qualità del servizio svolto, sia  nei cittadini  che nel Consiglio Comunale che 2 settimane fa  ha chiesto  una autonomia maggiore rispetto ad A2A.
Questo però non vuol dire che non ci siano problemi di pulizia e aree di degrado in città: parchi usati impropriamente come dormitori e cucine, resti della movida, mobili abbandonati per strada, a San Siro e Via Padova, Stazione centrale off limits, riciclerie controllate dai rom, rifiuti domestici abbandonati per pigrizia nei cestini stradali.
Tutto ciò attiene all’assenza di legalità e allo scarso presidio di alcune zone.
Amsa passa ma qualcuno per inciviltà o per sfregio alla nostra società lascia tutto per strada.
Tutti coloro che fanno accoglienza dovrebbero inculcare il rispetto per la pulizia della città negli ospiti come prima integrazione. Poi va stroncato con provvedimenti esemplari l’abbandono di  rifiuti, mobili e cibo per strada. Il Comune deve promuovere campagne che aumentino il controllo sociale verso chi non rispetta le regole di civiltà.

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