Milano 21 Luglio – Ieri è stato pubblicato un sondaggio sul gradimento dei Milanesi sul lavoro svolto da Amsa. 7+ hanno decretato gli intervistati.
L’esercito di 3500 lavoratori che ogni giorno pulisce, raccoglie i rifiuti e li smaltisce fa il proprio dovere. Anche valutando le altre città italiane c’è la consapevolezza della qualità del servizio svolto, sia nei cittadini che nel Consiglio Comunale che 2 settimane fa ha chiesto una autonomia maggiore rispetto ad A2A.
Questo però non vuol dire che non ci siano problemi di pulizia e aree di degrado in città: parchi usati impropriamente come dormitori e cucine, resti della movida, mobili abbandonati per strada, a San Siro e Via Padova, Stazione centrale off limits, riciclerie controllate dai rom, rifiuti domestici abbandonati per pigrizia nei cestini stradali.
Tutto ciò attiene all’assenza di legalità e allo scarso presidio di alcune zone.
Amsa passa ma qualcuno per inciviltà o per sfregio alla nostra società lascia tutto per strada.
Tutti coloro che fanno accoglienza dovrebbero inculcare il rispetto per la pulizia della città negli ospiti come prima integrazione. Poi va stroncato con provvedimenti esemplari l’abbandono di rifiuti, mobili e cibo per strada. Il Comune deve promuovere campagne che aumentino il controllo sociale verso chi non rispetta le regole di civiltà.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.