Milano 29 Luglio – Siamo stufi del coro politically correct a favore della fantomatica riapertura dei navigli.
Questa pagina ospita buoni ragioni per opporsi a un progetto sbagliato, costoso, incompleto e dannoso per la mobilità di Milano.
Facciamoci sentire su “No ai finti navigli“
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Ho partecipato ad uno degli incontri organizzati dal comune, deludenti, fintamente democratici, un libro dei sogni, loro, che minimizza o ignora le critiche e le preoccupazioni dei residenti. La proposta più assurda è la navigabilità, su battellini progettati ad hoc: qualcuno mi dovrà spiegare chi verrà in bateau mouche in un fosso in via Melchiorre Gioia! Perché li il naviglio sarà un fosso sotto il livello stradale per garantire attraversamenti a raso.