La lettera del garante ai milanesi: «Adottate, ma con senno»

Zampe di velluto

 Animali. Il tema è stato sulla porta Santa del Giubileo con aquile e tigri apparsi sulla facciata di San Pietro, per avvertire l’uomo che la salvezza della creatura è la salvezza della creazione. Tema più che mai natalizio, di una natività da presepe e da arca con la loro tenerezza di cuccioli. Il garante degli animali Valerio Pocar scrive una lettera ai milanesi. «Accogliere un animale di affezione significa introdurre nel gruppo un nuovo componente, destinato a condividere la nostra vita magari per molti anni. La decisione non può essere affrettata». Da settembre al canile municipale sono stati adottati 110 cani e 150 gatti. «Il Natale può essere l’occasione per conoscere realtà che lavorano per il benessere di animali sfortunati e offrire un aiuto concreto per migliorare la condizione degli ospiti». Il garante si sofferma sulla questione dei botti del 31 dicembre «che sono la causa ogni anno di decine di migliaia di animali morti di spavento, smarriti per il terrore, come gli uccelli impazziti che volano accecati dalla paura nella notte. Ogni cittadino s’impegni perché nel suo comune si vieti questo malcostume», che ha già ustionato nei giorni scorsi la mano di un bambino.

Elena Gaiardoni (Il Giornale)

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